5 step per avviare un noleggio bici
Come si avvia e che caratteristiche deve avere un noleggio bici?
Durante i workshop che si sono tenuti alla fiera del cicloturismo si è parlato anche di noleggio bici.
Simone Lanzoni di Mec Bike e Marco Villotti di Bike Center Andalo sono saliti sul palco per raccontare le loro esperienze.
Simone ha illustrato il modello che gli ha consentito di avviare la propria attività di noleggio in 5 step:
Primo step: Target audience
Il primo passo da fare è identificare il cliente tipo.
Si tratta di un passo fondamentale per costruire una strategia vincente per il business.
Simone e i suoi soci hanno diviso in diverse categorie il cliente che utilizza i servizi di noleggio bici:
- Turisti stranieri: vengono da fuori per passare per qualche giorno sul territorio, sono clienti attenti e alto spendenti
- Coppie e famiglie alla ricerca di un’esperienza diversa
- Aziende. Un mercato che prendendo piede, specialmente con eventi di team building, di aggregazione di comunità
- Ciclisti occasionali, che magari non hanno un e-bike ma hanno piacere di fare un giro alla scoperta del territorio
- Amanti dell’outdoor, amanti dello sport all’aria aperta e usano la bici come mezzo di esplorazione della naturale
Per attuare questa studio dei clienti quelli di Mec Bike hanno utilizzato database messi a disposizione dagli enti pubblici nazionali e locali, per scoprire dati sui flussi e sulle strutture ricettive. Per esempio, hanno usato il report dell’Istituto Nazionale delle ricerche turistiche, ISNART per le caratteristiche demografiche dell’audience.
Secondo step: Individuazione della location per il punto noleggio
Secondo loro, le location migliori devono essere in luoghi attrattivi per il turismo, con presenza di servizi e strutture ricettive, facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, in prossimità di punti rilevanti dal punto di vista delle infrastrutture ciclistiche (ciclovie, bike park, ecc.), in un punto di passaggio e dotati di parcheggio e dei comfort logistici per il cliente.
Terzo step: Scelta del parco bici
Loro si sono orientati sull’e-bike perché era il mezzo che apre il ventaglio al maggior numero di clienti.
La scelta di quali bici acquistare per il noleggio deve tenere conto anche dalle offerte del territorio. In prossimità di bike park avremo bici biammortizzate per le discipline gravity, di qualità medio alta; in città la tipologia di bici sarà diversa e si possono anche scegliere modelli meno costosi. Il produttore deve avere una rete di assistenza ben strutturata e modelli che garantiscano affidabilità e componenti con costi di manutenzione contenuti.
Quarto step: Comunicazione
La comunicazione abbraccia i canali cosiddetti digitali (social network e sito web) e quelli fisici, cercando di mantenere la propria identità su tutti i touchpoint, online e in negozio.
Strumenti importanti da implementare sono un sito che dia informazioni su quali sono i servizi offerti, le tipologie di bici a disposizione e che permetta l’online booking, cioè la possibilità di prenotare online la propria bici.
Il sito dovrebbe avere uno spazio in cui sono raccolte e mostrate le recensioni dei clienti e deve essere in più lingue per venire incontro alle esigenze di comprensione dei turisti stranieri.
Tra i touchpoint fisici sono da annoverare strutture e servizi del territorio (hotel, b&b, enti sportivi e di wellness, guide locali e tour operator), con i quali è importante stringere collaborazioni stabili. In questo modo i partner diventano a tutti gli effetti un canale di promozione e quindi un acceleratore di risultati.
Quinto step: Preparazione del budget
Per realizzare un budget vanno considerate la parte di spese fisse e i costi variabili.
Tra le spese fisse, che devono essere sostenute indipendentemente dal volume del lavoro, rientrano
- l’acquisto delle bici,
- l’acquisto di accessori per la bici (per es. seggiolino bimbi) e per il ciclista (per es. casco e protezioni)
- spese del locale,
- assicurazione,
- piano marketing.
Tra i costi variabili rientrano le spese legate
- alla manutenzione,
- ai costi esterni come trasporto delle bici e le guide.
Sottratte le spese ai ricavi si ottiene la prevista marginalità, il guadagno, che è strettamente legato al numero di biciclette.
Mec bike sono partiti con poche biciclette e offrendo servizi complementari come quelli di vendita e ciclofficina. Il noleggio bici stesso è strumento di vendita, perché il cliente ha modo di provare la bici e se gli piace comprarla.
Il noleggio bici è generalmente un lavoro stagionale. Questo implica fare delle previsioni per cercare di marginare il più possibile durante l’alta stagione e attuare strategie diverse in bassa stagione, come quella di fidelizzare i clienti locali con delle promozioni.
Aspetto importante è anche quello di definire un piano di ammortamento delle biciclette, nel quale va compreso il costo di acquisto iniziale e il costo di mantenimento del mezzo, meno il costo di vendita dell’usato. Il risultato diviso per il numero di noleggi è il costo di ammortamento della bicicletta.
Questa, semplificando al massimo, la formula matematica per ottenere il costo di ammortamento:
Come sviluppare un bike point
Marco Villotti di Bike Center Andalo ha parlato invece di come sviluppare un bike point.
Marco Villotti è un maestro di sci che ha contribuito all’apertura di un punto noleggio bici per far conoscere le attività invernali anche d’estate.
È successo invece che il business legato alla bicicletta è cresciuto ben oltre le aspettative, tanto che oltre ai punti noleggio vicino agli impianti di risalita è stato aperto un punto nel centro del paese.
Posizione ed esposizione
Anche Villotti ribadisce l’importanza di essere in un punto di passaggio e avere intorno servizi, locali e parcheggi comodi. La posizione è fondamentale come per tutte le attività commerciali.
È importante anche curare l’esposizione in modo da essere subito riconoscibili come punto noleggio.
L’esposizione mezzi avviene all’ esterno, ma c’è un ricovero interno con spazi ampi perché bici non così facilmente stoccabili.
Secondo la sua esperienza i gadget come magliette, occhiali e cappellini sono un’ottima fonte di entrata. I clienti li notano e le acquistano nel frattempo che si fa bike fitting e le bici vengono preparate secondo le loro esigenze.
Ciclofficina e parco bici
La loro officina è organizzata in base a numero limitato di marchi (3 nella fattispecie) per omologare pezzi di ricambio e ridurre al minimo i tempi di stop delle bici.
Preferiscono standard qualitativi alti di bici con aziende strutturate che permettono di reperire i ricambi in modo facile e veloce.
In momenti di particolari picchi di richiesta è bene organizzarsi per tempo per avere la possibilità di recuperare bici oltre alle proprie. Per questo è importante dare la possibilità ai clienti di prenotare online la propria bicicletta.
Se stai pensando di aprire un’attività di noleggio bici, fammelo sapere!
Potrò metterti in contatto con realtà che ti accompagnino nei primi passi del tuo business e io stesso aiutarti a farlo conoscere attraverso consulenze di marketing.