Come scegliere la misura della bici
Sei tormentato dal dubbio su quale misura di bici sia più adatta a te?
Acquistare una bici può essere un questione complicata, perché le misure dei telai si fanno sempre più complesse da valutare e il rischio è quello poi di trovarsi con una bicicletta che non risponde fedelmente alle tue esigenze e potrebbe causare fastidi e dolori a lungo andare.
Per questo, abbiamo chiesto al nostro trainer Stefano La Sala di spiegare come scegliere la misura della bici.
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La corsa all’acquisto
La cosiddetta stagione della bicicletta sarebbe ormai alle porte se non fosse che, a causa del controverso e chiacchierato Bonus Mobilità milioni di italiani sono corsi affannosamente ad accaparrarsi le ultime bici disponibili nei vari negozi specializzati, ma anche presso i centri commerciali, grosse catene di distribuzione sportiva e, non ultimo, nel sempre più utilizzato web.
Il risultato è stato, come ben sai, quello di azzerare totalmente la disponibilità di biciclette nell’immediato, ma anche di inficiare pesantemente la produzione e fornitura per il 2021 (addirittura c’è chi è pronto a scommettere che anche il 2022 sarà un anno molto difficile per la reperibilità).
La maggior parte delle aziende non riuscirà infatti ad allestire le bici prima di aprile 2021 in quanto i fornitori più grossi di componentistica (come Shimano e Sram) non riescono a far fronte alla richiesta di produzione.
La fretta è cattiva consigliera
Questa situazione ha fatto spesso scaturire un acquisto quasi compulsivo, una vera e propria psicosi da bicicletta che si è via via espansa in tutto il globo terracqueo.
Chi pensa che il problema è limitato all’Italia per via del bonus è ampiamente smentito da fatti inconfutabili. Non esiste continente al mondo dove siano disponibili biciclette. Nella migliore delle ipotesi bisogna aspettare qualche mese per avere un minimo di possibilità di scelta.
Siamo proprio sicuri quindi che chi ha letteralmente acciuffato una bicicletta al volo fra quelle disponibili abbia potuto scegliere la misura della bici più corretta alle sue esigenze? La risposta probabilmente è no.
Si è preso ciò che il punto vendita o il sito offriva pur di avere una bici. E questo lo si evince da testimonianze dirette, sia da parte degli acquirenti che da parte dei rivenditori.
“L’emergenza bici val bene una misura errata!” Ma siamo proprio sicuri che ne valga la pena?
Le casistiche
Dovremmo fare delle distinzioni opportune.
Prima di tutto l’utilizzo del mezzo e poi anche la tipologia dello stesso. Infatti, se acquistiamo una bici da passeggio con cui spostarci sporadicamente in città, farci la spesa, sbrigare delle commissioni e fare anche una piccola passeggiata al parco, scegliere la misura della bici non è di importanza capitale. Possiamo tranquillamente affermare che un’errata misura avrà conseguenze molto meno importanti rispetto ad una bici specialistica con la quale allenarsi per diverse ore nel corso della settimana e poi farci magari delle competizioni ad altissima intensità.
La “Sciura Maria” che fa 1 chilometro per andare al mercato con una bici leggermente più piccola o più grande difficilmente avrà i problemi che potrebbe avere Vincenzo Nibali sul Mortirolo con una bici in cui non sarà in posizione ottimale.
Lo stesso discorso lo si può tranquillamente fare nel caso in cui si acquistino biciclette da bambino o da ragazzo (a patto che questi non pratichino una delle varie discipline sportive del ciclismo) o addirittura bici giocattolo nelle varie catene della grande distribuzione.
Quindi come si sceglie la misura della bici? A quali parametri dobbiamo fare attenzione nella scelta di una bicicletta? A cosa andiamo incontro se scegliamo una bicicletta fuori misura?
L’esperienza del negoziante di fiducia
Al netto delle considerazioni appena fatte sul tipo di utilizzo, sarebbe bene affidarsi a un punto vendita di fiducia, dove puoi salire sulla bicicletta e magari effettuare un piccolo giro di ricognizione, ma soprattutto dove un addetto ai lavori avrà la premura di consigliarti nel migliore dei modi la misura della bici adatta al tuo fisico e alle tue esigenze.
Nel caso di una bici da passeggio o anche di una bici una sportiva, ma senza velleità agonistiche sarà molto importante che ti senta comodo. Mai troppo allungato sul manubrio e neanche troppo seduto, come se fossi su una cyclette. Questo perché la distribuzione dei pesi è molto importante. Evitare di sovraccaricare i polsi nel caso di bici più sportive o la colonna vertebrale ed i glutei nel caso di una bici urban, aiuta a rendere molto più piacevoli (ma anche più durevoli nel tempo) le pedalate e le incentiva ulteriormente.
E se si acquista online?
Nel caso tu decida di acquistare una bici su internet, ma anche nel caso voglia comprare da un rivenditore fisico biciclette prettamente agonistiche e dedicate alle varie discipline che il ciclismo moderno offre, sarà necessario in primis affidarsi alle tabelle che ormai sempre più case costruttrici offrono, in base all’altezza del ciclista, all’altezza del cavallo ed anche del sesso.
Sono sempre di più le aziende che declinano le loro offerte anche in base al sesso dell’acquirente e questo è un importante segnale evolutivo. Anche in questo caso diventa importante l’autorevolezza e l’esperienza del negoziante e ti può evitare rogne, risolvibili con fatica per gli acquisti via internet.
Le regole per scegliere la misura della bici sono cambiate
Per scegliere la misura della bici, una volta si adottava una regola a dir poco empirica in base alla quale si considerava il telaio di giusta misura se, posti a cavalcioni della canna della bici, fra il tubo orizzontale ed il cavallo dell’acquirente ci passassero 4 dita. Ma sai benissimo che il famoso tubo orizzontale è stata la prima soluzione tecnica della bici classica a venire modificata nei primi anni ‘90, grazie alle geometrie sloping, in cui il tubo orizzontale appunto è inclinato dalla parte della sella.
Poi sono arrivati i telai monoscocca e con strutture non più a diamante a confonderci le idee per finire ai giorni nostri in cui dobbiamo inseguire una serie considerevole di misure virtuali per poter rilevare la nostra taglia. Gli atleti sono sempre più propensi a rivolgersi a dei biomeccanici per non sbagliare misura della bici.
In definitiva, è necessario essere accorti studiare le tabelle o sapere bene a chi affidarsi, perché la bici è una sorta di vestito o di attrezzo, in cui l’ergonomia riveste un ruolo fondamentale. Non lasciarti incantare dal primo che passa!