In forma dopo il parto con la bicicletta?
Si può tornare in forma dopo il parto grazie alla bicicletta?
La risposta breve è ovviamente sì. Ma vanno fatte alcune doverose precisazioni.
Mamme, figli e biciclette
Una mamma che si autodefinisce “milanese imbruttita di periferia”, alle prese con figli e biciclette, mi ha rivolto alcune domande per la gestione degli spostamenti quotidiani in bici in città.
Oggi voglio affrontare la prima di queste domande che riguarda un tema molto sentito per le donne che hanno appena dato la vita a un bambino o una bambina.
Il tema è quello dell’allenamento post parto e bicicletta.
I rischi dell’allenamento post parto
Tornare in forma dopo una gravidanza è sicuramente un desiderio comune a molte donne, ma diete troppo rigide o programmi di allenamento post parto troppo intensi, potrebbero alla lunga creare più danni che benefici.
Prima di tutto va fatta qualche riflessione.
Va tenuto in considerazione che durante il parto il corpo ha subito un forte stress e sono avvenuti molti cambiamenti a livello fisico durante tutta la gravidanza.
Per questo, la prima cosa che consiglio di fare se si vuole tornare in forma è consultare un medico.
Un medico sarà in grado di valutare il caso specifico e consigliare se eseguire degli esercizi post parto e quale dieta seguire.
Esercizi post parto
L’esercizio fisico andrà ripreso con gradualità e iniziando con attività che non richiedano particolare sforzo come delle passeggiate, o altri esercizi leggeri magari in compagnia del bebè.
Con le dovute precauzioni, sono da valutare esercizi specifici per rinforzare il pavimento pelvico, come per esempio gli esercizi di Kegel.
Per i primi tempi meglio lasciar stare la bicicletta per non affaticare il pavimento pelvico ed evitare che lo sfregamento contro la sella procuri qualche complicazione in una zona fortemente stressata dal parto.
Tocca alla bicicletta!
Passate le prime settimane o i primi mesi, e verificato insieme al medico che organi e tessuti abbiano recuperato e siano sani, si può iniziare in maniera graduale l’attività fisica in bicicletta.
Credo che la bicicletta sia uno strumento eccellente per recuperare la forma dopo una gravidanza. Questi sono i principali motivi.
Andare in bici è ottimo per smaltire peso senza affaticare le articolazioni. La bici aiuta a bruciare calorie, ridisegna e tonifica il fisico, in particolare rassoda glutei e polpacci.
Nonostante siano i muscoli delle gambe e i glutei quelli maggiormente impegnati, durante la pedalata sono chiamate in causa molte altre parti del corpo.
Le braccia sostengono parte del nostro peso e governano il manubrio, la schiena aiuta le gambe nello sforzo sui pedali, il petto e l’addome si contraggono per mantenere la posizione in sella.
Benefici sul corpo e sulla mente
Non mi dilungo sui mille benefici sulla salute fisica e mentale che dà la bicicletta (se ti interessa approfondire la questione, ho scritto diversi articoli in proposito nella sezione dedicata del blog). Qui mi limito a ricordare che la bici aumenta la forza muscolare, migliora il metabolismo, riduce la pressione arteriosa, migliora il collegamento tra i neuroni e aiuta a prevenire malattie cardiovascolari e alcuni tipi di tumore.
Sul piano psicologico, andare in bicicletta combatte stress, ansia e depressione. Migliora l’umore e l’autostima.
Si sa che il periodo che segue il parto può essere complicato sul piano psicologico e anche da questo punto di vista, una neomamma potrebbe trovare giovamento dall’uso della bicicletta.
Sia sul fisico che su quello mentale, datti il tempo di ritrovare gradualmente la tua forma e il tuo stato ideali.
E se dovessi trovarti in difficoltà, non rimandare e consulta uno specialista.
Spero che queste informazioni di base ti siano utili. La prossima volta parleremo di seggiolini e sicurezza.