Monopattino sportivo: cos'è, come si usa e perché comprarlo
Il monopattino sportivo è un mezzo ancora poco diffuso in Italia, che sta però attirando sempre più attenzioni e si può comprare sfruttando il bonus mobilità.
Incuriositi dalla proposta di un test drive, abbiamo chiesto a Maria Turra di Myfootbike.it di raggiungerci lungo il naviglio Martesana per farci fare una prova con i suoi monopattini sportivi.
Come si usa il monopattino sportivo
Mentre prepariamo i mezzi per la nostra prova, Maria ci spiega il modo migliore per usarli. Bisogna tenere dritto il piede che poggia sulla pedana, parallelo alla strada e al monopattino, mentre con l’altro piede si spinge a terra.
La spinta va data in profondità e il movimento della gamba deve partire con il ginocchio ben alto. Ogni tanto è importare alternare la gamba con la quale si spinge il monopattino per non affaticarsi troppo.
Bastano poche centinaia di metri per capire il monopattino sportivo permette maggiore velocità e distanza rispetto al classico monopattino urbano, che ha le ruote più piccole. Ma dall’altra parte rimane più faticoso di una bicicletta.
Quando si usa il monopattino
Gli usi che se ne possono fare sono diversi e vanno dalla passeggiata (con alto dispendio calorico), all’allenamento sportivo, al mushing (il monopattino è trainato da cani come una slitta), al downhill.
Nel caso del downhill, a differenza della bici, il monopattino permette posture regular e goofy come sulla tavola e non ha la sella a limitare i movimenti.
Altri vantaggi del monopattino sono che è facile da usare anche per chi non ha dimestichezza con la bici, è semplice dal punto di vista meccanico e richiede poca manutenzione.
Ottimo per il fitness
Abbiamo trovato il monopattino di Maria un ottimo strumento di fitness. Fare un passeggiata in monopattino può essere divertente e distensivo, ma non per molti chilometri.
Per spingere il monopattino è infatti necessaria una certa forza, ma l’esercizio, se fatto correttamente, ha un impatto benefico su glutei, muscoli delle gambe ma anche su quelli della parte superiore del corpo.
Ma adesso guarda il video della prova e ascolta dalla voce stessa di Maria, come è nata l’idea di occuparsi di monopattini sportivi e le caratteristiche di questi mezzi. E iscriviti al nostro canale YouTube.
Come è nata Myfootbike
Maria Turra – Ormai sono diventata la “Maria dei monopattini”, nomen omen, come si dice. Anche se sono una femmina.
Sono cinque anni che maneggio questi trabiccoli, che sono stati chiamati in tutte le maniere possibili e immaginabili: monobici, bicipattino… Noi le chiamiamo footbike, semplicemente perché sono monopattini muscolari, quindi usano la forza della propulsione umana.
BfG – Quando e perché è nata Myfootbike?
– Colpa di mia figlia che ai tempi aveva 16 anni. Era molto alta per usare un monopattino tradizionale, ma non andava in bici, quindi cercando qualcosa che le desse autonomia abbiamo trovato questi mezzi che vengono dalla Repubblica Ceca. Ne abbiamo comprati due ce li siamo portati a casa, li abbiamo cominciato ad usare e da lì è nata la passione.
Quindi è stata una cosa del tutto fortuita che però è diventata ormai quasi una missione.
– Che caratteristiche hanno questi monopattini?
– Ne esistono ormai una montagna di modelli, ma le caratteristiche fondamentali sono che abbiano freni sia davanti che dietro e ruote pneumatiche e quindi che permettano di essere in sicurezza in qualsiasi situazione.
Il diametro minimo della ruota, per essere considerato un monopattino sportivo, è 16 pollici e da lì ci sono tutte le declinazioni, 16-16, 20-16, 26-20, 28-28… tutto quello che si può avere nell’ambito delle bici c’è anche declinato per i monopattini.
I marchi che esistono sul mercato sono più o meno una decina, ma che abbiano produzioni industriali 3 o 4. Il primo marchio che ha inventato il monopattino è un marchio finlandese che si chiama Kickbike, gli altri invece sono quasi tutti della Repubblica Ceca, dove peraltro il monopattino è sport nazionale.
Per chi è consigliato l’acquisto del monopattino
– Qual è l’uso che si può fare di questo tipo di monopattino?
– In realtà ormai abbiamo avuto richieste da parte di un po tutti i potenziali clienti.
Si può fare un uso ludico che è semplicemente quello di dare un’alternativa a chi va a piedi, oppure un utilizzo sportivo, soprattutto per quegli atleti o quelli sportivi che amano correre ma che magari non possono più farlo per problemi fisici. Oppure anche ciclisti convertiti ai quali magari per problemi di sella per problemi di posizione non è che più consentito utilizzare la bicicletta.
Ma ci sono anche giovani e ragazzini che dopo il monopattino standard con le ruote piccole vogliono fare una un’esperienza più performante e si rivolgono a questo tipo di prodotto e passano al monopattino sportivo.
Oppure come detto ciclisti, corridori, triatleti, ma anche persone che fanno semplicemente attività all’aria aperta, palestre…
Ci sono poi delle applicazioni cinofile come il traino con i cani. Il monopattino può essere utilizzato anche per allenare cani sportivi.
Ce ne sono delle versioni particolari con ammortizzatori e ruote dentate che vanno bene anche per fare il downhill.
Il monopattino è un mezzo adatto a tutti a partire dai 4 anni fino ai 99.
Le velocità che si può raggiungere con il monopattino è intermedia fra la corsa e la bici, siamo sui 15-20 km/h.
Per la distanza dipende dalla gamba, dall’allenamento di ciascuno e si può andare dai 10 km all’infinito.