Sicurezza stradale: 2 app per segnalare problemi
Non sarebbe bello poter subito lanciare un allarme ogni volta che vediamo che qualcosa non va nelle nostre strade e sapere che qualcuno raccoglierà il nostro appello?
Questo è quello che si propongono di fare 2 app nate per aiutare i cittadini a segnalare e risolvere problemi di sicurezza stradale.
Queste app sono pensate in particolare in difesa della mobilità ciclistica e pedonale.
Si tratta dell’app francese Vigilo e di quella Statunitense OurStreets.
Vediamo nel dettaglio cosa queste due app di segnalazioni per la sicurezza stradale permettono di fare.
L’app francese Vigilo
L’app mobile Vigilo, come racconta questo articolo francese, permette di segnalare errori di pianificazione o inciviltà negli spazi pubblici.
Le osservazioni sono fatte a beneficio di ciclisti, pedoni o persone a mobilità ridotta.
L’obiettivo? Quello di esercitare pressioni sulle comunità per migliorare la sicurezza stradale.
Piste ciclabili in pessimo stato, incroci pericolosi, auto che intralciano, stalli bici inesistenti rendono la vita dei ciclisti urbani non sempre facile.
Alcuni di noi – io per primo – sono abituati a raccontare le loro disavventure sui social media, a volte con toni decisi. Ma questi racconti isolati non sono sufficienti per costituire un database sfruttabile.
Questo è il motivo per cui diverse associazioni ciclistiche francesi, tra cui Place au Vélo di Nantes, hanno deciso di lanciare Vigilo, un’applicazione mobile cittadina accessibile a tutti.
Forte bisogno di sicurezza stradale: il caso Nantes
Concepita a Montpellier, Vigilo permette a ciclisti, pedoni e persone a mobilità ridotta di “tracciare e mappare le difficoltà quotidiane” incontrate per strada.
In una manciata di secondi, con una foto, un indirizzo e un commento è possibile fare la segnalazione, che sarà pubblicata dopo un controllo da parte dei moderatori.
“Le targhe e i volti sono sistematicamente sfocati. I commenti inappropriati sono rimossi“, spiega Julien Le Rudulier, volontario di Place au Vélo.
A Nantes, sono state fatte quasi 500 segnalazioni nei soli primi 5 giorni dal lancio dell’applicazione.
“È tantissimo! Ciò significa che c’è un forte bisogno da parte della comunità e che rimangono molti pericoli.”
In cima alla lista delle segnalazioni ci sono i parcheggi scomodi, le strutture inadeguate e la scarsa manutenzione.
L’app “fornisce un’indicazione precisa delle aree in cui agire. L’obiettivo è che le comunità acquisiscano questi dati pubblici e forniscano risposte.” L’esito può essere una multa, o un accordo per creare o rivedere un’infrastruttura.
Ma la cosa esce dalla competenza degli attivisti, che vogliono solo che la situazione migliori.
Migliorare le cose
I denigratori diranno che fare una segnalazione attraverso un’app come Vigilo equivale a esporre una denuncia. Ma i volontari si difendono dicendo che non sono interessati al comportamento individuale, ma vogliono semplicemente segnalare i pericoli in materia di sicurezza stradale.
“Il numero di ciclisti è in aumento ma ci sono anche sempre più incidenti” insiste Annie-Claude Thiolat, presidente di Place au Vélo. “Se vogliamo che l’uso della mobilità attiva si diffonda, la priorità è rendere gli spostamenti più sicuri.”
Gli amministratori di Nantes non sono turbati dall’arrivo dell’app. Al contrario, la considerano “complementare” ai propri strumenti.
“Vedremo come sfruttare le osservazioni e rispondere ad esse“, ha detto Thomas Quéro, vicesindaco di Nantes, che sostiene che l’amministrazione persegue gli stessi obiettivi dei volontari: migliorare la rete delle infrastrutture per sviluppare la ciclabilità.
L’app americana OurStreets
OurStreets è uno strumento pensato per la condivisione di problemi legati più ai comportamenti scorretti che a problemi infrastrutturali.
L’app invita a segnalare problemi di sicurezza stradale come la guida pericolosa o i guidatori distratti o le ostruzioni alla circolazione.
Il quartiere dovrebbe essere sicuro per tutti, si dice sul sito dell’app, per questo l’obbiettivo è quello di amplificare la voce delle persone per creare comunità più forti.
Si tratta di una piattaforma in soccorso di cittadini impegnati e attivi che comprendono quanto la sicurezza stradale sia una questione di salute pubblica.
Auto in divieto di sosta creano un pericolo. Automobilisti al telefono o che non rispettano i limiti di velocità o altri segnali stradali sono un pericolo per tutti, e specialmente per le fasce di popolazione più vulnerabili.
Segnalare comportamenti scorretti come la presenza di auto sulle corsie ciclabili o bici e monopattini abbandonati in mezzo al marciapiede è semplice e si può fare attraverso pochi click.
Riconoscimento automatico della targa e altre features
Se Vigilo rendeva automaticamente irriconoscibili le targhe delle automobili, OurStreets al contrario è dotata di una tecnologia in grado di riconoscere le targhe per semplificare le segnalazioni.
Le segnalazioni vengono poi inoltrate a gruppi di attivisti locali perché, dati alla mano, possano combattere più efficacemente le loro battaglie e rendere le strade più sicure per tutti.
E le sfide di OurStreets non finiscono qui. Ci sono allo studio una mappa delle piste ciclabili più spesso ostruite, una mappa delle pompe e attrezzi di riparazione accessibili sul territorio e un contatore di passaggi di bici e pedoni.
Ti ho parlato di esempi stranieri. Conosci un’app italiana che svolga le medesime funzioni di segnalazione di abusi e mancanze infrastrutturali, magari che non sia limitata al singolo comune?
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