Tendenze del mercato del cicloturismo. Cosa vogliono i clienti?
Che cosa vogliono i turisti in bicicletta?
Le tendenze del mercato del cicloturismo sono state oggetto della seconda parte del primo seminario organizzato da Formont, agenzia piemontese per la formazione professionale.
Dopo aver visto insieme a Gianluca Santilli tutti i numeri della bikeconomy, riassumo per te le interessantissime analisi riportate da Alberto Conte, fondatore di Movimento Lento.
La fonte dei dati delle ricerche di mercato che leggerai è l’istantanea sul mercato del cicloturismo prodotta dall’Adventure Travel Trade Association e riguardano l’anno 2020.
Si tratta di un insight molto potente sul quale gli operatori del settore cicloturistico possono basare la propria offerta e la propria strategia di marketing.
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I numeri della bikeconomy.
Tendenze del mercato del cicloturismo. Cosa vogliono i clienti?
Cicloturisti: chi sono e come farseli amici
Come si crea un’offerta turistica bike friendly
Come si pianifica un percorso ciclabile?
La crescita del viaggio esperienziale a livello mondiale
Il primo dato preso in considerazione è quello della motivazione del viaggio d’avventura. In ordine di importanza queste sono le ragioni per cui i turisti e i viaggiatori scelgono vacanze avventurose, secondo due sondaggi che risalgono al 2018 e al 2021.
Dal confronto si possono evincere alcune tendenze del mercato.
Nel 2018 le motivazioni alla scelta di un viaggio avventura sono state:
- Trasformazione
- Allargare gli orizzonti
- Conoscenza
- Natura e scoperta
- Benessere mentale
- Divertimento
- Connessione
Di seguito, le motivazione del viaggio d’avventura in ordine di importanza nel 2021:
- Fare nuove esperienze
- Fare esperienze insolite
- Viaggiare come un locale
- Visitare paradisi in via d’estinzione
- Benessere
- Cultura
Per tipologia di viaggio avventura prescelta a livello mondiale, queste sono le indicazioni del mercato, ancora in ordine di preferenza:
- Viaggio personalizzato
- Ecologico
- Itinerari e-bike
- Viaggi guidati da un esperto
- Destinazioni remote
- Benessere e mindfulness
- Self-guided tour
E quali sono le attività che i turisti preferiscono fare durante un viaggio avventura?
- Trekking
- Attività legate al benessere
- Escursioni in bici o e-bike
- Salite in bici o in mountain bike
- Safari
- Esperienze gastronomiche
- Fotografia naturale
- Esperienze culturali
- Ciclismo su strada
- Navigazione in barca
La bici #1 in Europa
In Europa la e-bike al primo posto tra le esperienze più ricercate. E quasi metà delle entrate delle agenzie di viaggi avventura arriva da viaggi in bici.
L’Italia è la destinazione turistica numero uno per i viaggi in bici.
Il turismo d’avventura è quello che di gran lunga porta più soldi nell’economia locale.
Facciamo un confronto: per portare 10 mila dollari nelle tasche delle persone che abitano nel luogo della destinazione turistica servono 96 ospiti di crociere, 9 clienti di pacchetti turistici e solo 4 viaggiatori d’avventura.
Il 14% del giro d’affari rimane nella destinazione turistica contro il 65% di quello dei viaggi avventura.
Che cosa dicono le analisi di mercato del cicloturismo
Ma veniamo ai dati che più direttamente riguardano il mercato del cicloturismo.
Dei viaggiatori d’avventura, il 30% vuole usare la bici, l’8% vuole usare SOLO la bici.
I motivi che sottostanno alla scelta della destinazione per i cicloturisti sono:
- La struttura di accoglienza.
Da qui l’importanza di sviluppare servizi attrattivi per i turisti che si intendono ospitare. - L’ambiente naturale
- La facilità d’accesso con mezzi pubblici
- La possibilità di compiere più attività
- La partecipazione a un evento
- La disponibilità di percorsi adatti al proprio livello tecnico
I servizi richiesti dai cicloturisti nelle strutture di accoglienza sono:
- Il wifi
- Uno spazio relax o giardino
(Da sottolineare come nella comunicazione, secondo Alberto Conte, le immagini che funzionano di più sono quelle di relax) - Un parcheggio sicuro
- La presenza di lavatrice/asciugatrice
- La spa
- Il lavaggio bici
- Attrezzature per la riparazione
Con chi viaggiano i cicloturisti?
- In coppa, per il 41%
- Con la famiglia, il 39%
- Da soli, 16%
- Con amici, 17%
Da notare che solo il 26% (circa 1 su 4) usa la bici ogni giorno. Il 38% ogni 2 giorni.
Come scelgono di viaggiare i cicloturisti?
- In autonomia in spazi naturali (il 55%)
- In autonomia in spazi sicuri (il 37%)
- Con una guida (il 7%)
Metà di loro noleggia la bicicletta sul posto, e l’altra metà porta la propria attrezzatura con sé.
Che cosa cercano sui social i cicloturisti?
- il 66% cerca informazioni pratiche
- il 63% programmi di soggiorno
- il 57% testimonianze di altri viaggiatori
- il 56% foto della destinazione
- il 53% dei cicloturisti cerca video della destinazione
La situazione in Italia
E il mercato del cicloturismo in Italia?
Secondo una ricerca del 2018 dell’Osservatorio Nazionale del Turismo, il mercato del cicloturismo italiano ha registrato 6 milioni di arrivi e 77,6 milioni di presenze pari al 8,4% dell’intero movimento turistico nazionale.
Di questi, circa 22 milioni rientrano nella fattispecie del cicloturista puro, il cicloturista sportivo o che viaggia in bicicletta, mentre per la maggior parte (55,7 milioni) si tratta di turisti che effettuano escursioni in bicicletta all’interno della propria vacanza.
Quasi la metà dei vacanzieri attivi usa la bici in modo frequente per fare attività fisica e scoprire il territorio.
La crescita del mercato del cicloturismo in Italia dal 2013 al 2018 è stata esponenziale e si è attestata al 41%.
I cicloturisti sono prevalentemente uomini (56%), di tutte le età e mediamente istruiti.
La maggior attività praticata dagli sportivi è cicloturismo. Nel 2019 si è registrata un incremento del 30% delle vendite di pacchetti cicloturistici.
Nonostante le restrizioni legate al Covid abbiamo certamente diminuito la vendita di pacchetti, durante l’estate 2020 la bici è stata la principale ragione di vacanza nel 47% dei casi.
Il 53% dei cicloturisti ha effettuato brevi escursioni, il 44% ha usato la mountain bike, il 42% la bici da corsa, il 9% la e-bike.
Dove pernottano i cicloturisti e che servizi scelgono
Per quanto riguarda la scelta della sistemazione, il 71% dei cicloturisti ha pernottato in hotel a 3 stelle, il 57% in hotel a 4 o 5 stelle, il 29% in agriturismi e B&b, il 14% ha campeggiato.
I servizi di cui hanno fatto particolarmente uso i cicloturisti sono stati:
- cartografia da consultare (86%)
- tracce gps (86%)
Da notare come la carta regga ancora bene il passo con la tecnologia e che non vada sottovalutata distribuzione di mappe cartacee e l’utilizzo di app specifiche. - offerta gastronomica specifica per ciclisti (71%)
- ciclofficina (43%)
- ricovero con telecamera di sorveglianza (29%)
I segnali del mercato del cicloturismo tedesco
I dati tedeschi, che riguardano il mercato del cicloturismo più vasto in Europa e trend setter per gli altri mercati, dicono che in Germania si è usata la bici il 55% in più a causa del Covid. Si registra inoltre un aumento del 50% di escursioni e tour in bici.
Se i tedeschi cercano vacanza principalmente in internet, per gli italiani per ora conta di più il passaparola.
Le fonti di informazioni più utilizzate durante il viaggio sono:
- la segnaletica (66%)
- le app (25%)
- le mappe cartacee (48%)
Per chi sceglie la bici durante le proprie vacanze, la principale vacanza dell’anno è in bici. Si è passati infatti dal 35% del 2019 al 51% del 2020.
Pochissimi cicloturisti si rivolgono a un tour operator, ma preferiscono organizzare da sé le proprie attività.
Immagino che questa grande mole di dati e informazioni ti sia stata utile, soprattutto se operi nel settore del cicloturismo. Puoi ringraziare (me e soprattutto Alberto Conte!) condividendo l’articolo con i tuoi contatti.
E se sei proprietario di un piccolo albergo o di una casa vacanze e vuoi attirare questo tipo di turisti contattami per sapere se e come posso aiutarti.