Tour de France: una serie emozionante svela i retroscena
Cosa pensa e cosa prova un protagonista del Tour de France?
Il Tour de France 2023 comincerà sabato 1 luglio e le prime 3 tappe si correranno in Spagna, nei Paesi Baschi.
Ma se intanto vuoi fare un ripasso di cosa è successo nell’edizione 2022 ti consiglio di guardare la serie Netflix Tour de France: Sulla scia dei campioni, oggetto di questa puntata di BiCinema.
Ovviamente si tratta di molto più che la cronaca di quanto successo nel Tour de France 2022!
È una docuserie avvincente che ti terrà incollato allo schermo se sei un appassionato di ciclismo e che ti svelerà il complesso ed eccitante mondo delle gare ciclistiche se non se sai ancora molto.
Tour de France: Sulla scia dei campioni è un documentario in 8 episodi di 40-46 minuti, fatto di immagini sportive spettacolari, ma anche retroscena e interviste esclusive.
Ma è anche un po’ reality show con interviste curate in cui i protagonisti parlano al presente anche se le domande sono state chiaramente poste dopo gli eventi.
Molte storie in una
La serie racconta molte storie nella storia del Tour 2022: tra le altre
- il ritorno di Fabio Jakobsen dopo l’incidente che l’ha ridotto in fin di vita,
- la crisi della EF,
- il tramonto di Geraint Thomas,
- la lotta per il podio di David Gaudu,
- il ruolo di Wout Van Aert nello squadrone della Jumbo Visma,
- e ovviamente il duello tra Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard.
Ogni puntata si concentra di volta in volta su una o due squadre, raccontando di ciascuna le tattiche, le ambizioni, i bisticci, le riunioni in pullman, il lavoro psicologico sugli atleti, le immense e variegate emozioni di ognuno dei membri del team.
Per farlo nel modo più appropriato, la narrazione procede avanti e indietro nel tempo delle 21 tappe del Tour.
Lo spettacolo del Tour
Alcune immagini sembrano parlare di guerra.
Certe scene hanno un che di apocalittico.
Mostrano cadute spettacolari e raccontano drammi sportivi e non solo sportivi.
Raccontano la tensione dietro le quinte, l’attenzione maniacale per i dettagli durante la preparazione del Tour e delle singole tappe.
Tour de France: Sulla scia dei campioni mostra il lavoro del direttore sportivo e di ognuno di loro emergono bene la personalità e i desideri.
Nella serie si vede la sofferenza dei ciclisti, il loro sudore, persino il fango e la sporcizia che si accumula sulla loro pelle, ma soprattutto le loro grandi emozioni. E le lacrime.
Lacrime di dolore e di gioia che accompagnano infortuni, ferite sanguinanti, le sconfitte ma soprattutto le vittorie, e accompagnano sentimenti di amicizia e di fratellanza.
Il ciclismo è uno sport di squadra
Quel che soprattutto emerge secondo me è che il ciclismo è uno sport di squadra.
Uno sport di squadra dove non ci sono sostituzioni. Se cadi, se ti rompi o pensi di aver finito ogni energia, ti alzi e riparti.
Nonostante sia uno solo a vincere (e tutti gli altri perdano), ogni vittoria del singolo deve molto al lavoro di tutta la squadra e alla preparazione dei tecnici e dei massaggiatori.
Perché la squadra non sono solo gli 8 corridori che vestono il completo sociale e pedalano sulle loro bici aiutandosi nei momenti di difficoltà.
La squadra è fatta anche di manager e segretari e, come dice Marc Madiot direttore sportivo della Groupama-FDJ, “ci devono credere tutti” dal presidente all’ultimo degli impiegati.
Amare il dolore
La serie afferma quanto il ciclismo sia sofferenza, quanto significhi sopportare il dolore e andare contro ai segnali che manda il proprio corpo.
Se la testa fa male, se i muscoli bruciano, se il fiato scarseggia, se tutto ti dice di fermarti, bisogna continuare a spingere.
“Devi scacciare i demoni che ti dicono di mollare”, dice Geraint Thomas, corridore e capitano della Ineos Grenadiers.
È uno sport di potenza e di resistenza, di grande fatica, ma anche di tattica.
Ogni gara è come una battaglia, in cui servono forza e intelligenza.
Gambe. Testa. Cuore.
È uno sport che ti porta ad amare il dolore, come sostiene Jonas Vingegaard campione danese della Jumbo Visma.
E dopo aver sentito parlare i corridori e aver conosciuto le loro storie grazie alla serie, è difficile non tifarli tutti!
Tour de France: Sulla scia dei campioni è disponibile su Netflix ma si trova anche online sottotitolata.